Grosso guaio a Chinatown: il Film Fantasy con Arti Marziali
Se sei un appassionato di film cult anni ’80, probabilmente conosci Grosso guaio a Chinatown (Big Trouble in Little China), una pellicola del 1986 diretta dal maestro del cinema fantastico, John Carpenter. Questo film è un mix esplosivo di commedia, azione e fantasy, arricchito da spettacolari scene di arti marziali e un’ambientazione unica nel cuore di Chinatown, San Francisco.
Trama Avvincente e Personaggi Indimenticabili
La trama segue le avventure del rozzo camionista americano Jack Burton, interpretato da Kurt Russell, e del suo amico cinese Wang Chi, interpretato da Dennis Dun. La storia inizia con il rapimento della fidanzata di Wang, Mao Jin, da parte di una banda di teppisti cinesi noti come i Signori della Morte. Da qui, Jack e Wang si immergono in un mondo nascosto di magia e pericoli nel tentativo di salvare Mao Jin.
Lungo il loro percorso, incontrano il malvagio stregone David Lo Pan, interpretato da James Hong, e tre potentissimi guerrieri-maghi: Tuono, Pioggia e Fulmine. Con l’aiuto dell’avvocatessa americana Gracie Law (Kim Cattrall), del saggio mago Egg Shen (Victor Wong) e dell’amico Eddie Lee (Donald Li), il gruppo affronta incredibili sfide per sconfiggere Lo Pan e liberare Mao Jin.
Produzione e Curiosità
Grosso guaio a Chinatown è nato da una sceneggiatura che inizialmente doveva essere ambientata nel vecchio West. Carpenter ha trasformato la storia, ambientandola nel contemporaneo quartiere di Chinatown e ribaltando i tradizionali ruoli del protagonista: Jack Burton, nonostante la sua spavalderia, è spesso maldestro e incompetente, mentre Wang Chi è l’eroe competente e determinato.
Jackie Chan era stato considerato per il ruolo di Wang Chi, ma alla fine fu scelto Dennis Dun. Kurt Russell, invece, ha rinunciato a un ruolo in “Highlander” per interpretare Jack Burton.
La colonna sonora del film, composta dallo stesso Carpenter, aggiunge un ulteriore tocco di unicità alla pellicola. La canzone finale è eseguita dai Coupe de Villes, una band formata da Carpenter e alcuni suoi amici.
Accoglienza e Legacy
Nonostante un’accoglienza iniziale deludente al botteghino, Grosso guaio a Chinatown ha ottenuto un successo duraturo grazie alle videocassette e ai passaggi televisivi, diventando un vero e proprio film di culto. Ha incassato solo 11 milioni di dollari negli USA, ma la sua popolarità è cresciuta nel tempo, consolidando il suo status tra gli appassionati del genere.
Opere Derivate e Influenza Culturale
Il film ha ispirato diverse opere derivate, tra cui videogiochi e fumetti. Nel 1987 è stato pubblicato un videogioco per Amstrad CPC, Commodore 64 e ZX Spectrum. Negli anni recenti, Boom!Studios ha pubblicato una serie di fumetti che continua la storia del film, coinvolgendo lo stesso John Carpenter nella sceneggiatura.
Possibile Sequel
Per anni si è discusso di un possibile remake con Dwayne Johnson, ma successivamente si è optato per un sequel. La compagnia di produzione di Johnson ha confermato l’intenzione di espandere l’universo di Grosso guaio a Chinatown, rendendo omaggio all’originale senza tentare di replicarne il successo.
Conclusione Nerd
Grosso guaio a Chinatown rimane un esempio brillante di come un film possa mescolare generi diversi per creare qualcosa di veramente unico. Se non hai ancora visto questo classico, è il momento di recuperarlo. E se sei già un fan, forse è il momento di rivederlo e riscoprire tutti i dettagli che lo rendono un capolavoro senza tempo.